sabato 9 maggio 2015

RICERCA SU BENEDETTO CROCE

                                                        BENEDETTO CROCE
Presentò il suo idealismo come storicismo assoluto, giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" [...] e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito»[2]. In funzione anti-positivistica, nella filosofia crociana, la scienza diventa la misuratrice della realtà, sottomessa alla filosofia, che invece comprende e spiega il reale. Fu tra i fondatori del ricostituito Partito Liberale Italiano, assieme a Luigi Einaudi.[3]
Con Giovanni Gentile – dal quale lo separarono la concezione filosofica e la posizione politica nei confronti del fascismo dopo il delitto Matteotti – è considerato tra i maggiori protagonisti della cultura italiana ed europea della prima metà del XX secolo, in particolare dell'idealismo.
La filosofia crociana, ispirata al liberalismo sociale e improntata allastoriografia, ebbe grande influenza sulla cultura italiana, specificatamente per il suo pensiero politico; in particolare è ricordato come guida morale dell'antifascismo con la sua "religione della libertà"[4], tanto che fu anche proposto come Presidente della Repubblica italiana[5]. Alcune riserve alla suaestetica, tra cui alla critica letteraria (in particolare alla sua definizione di «poesia») e alla superiorità attribuita da Croce alla filosofia sulle scienze nell'ambito della logica, sono state, tuttavia, espresse in tempi successivI D'altra parte, il pensiero, specialmente quello politico, di Croce ha goduto di apprezzamenti più recenti e di una "riscoperta" anche al di fuori dell'Italia, in Europa e nel mondo anglosassone (specialmente gli Stati Uniti), dove è riconosciuto come uno dei più eminenti teorici del liberalismo europeo e un autorevole oppositore a ogni totalitarismo, in maniera analoga a pensatori come Karl Popper



                                                          LORENZO PRATESI 

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