sabato 9 maggio 2015

RICERCA SU GIULIANO TORALDO DI FRANCIA

                                                     GIULIANO TORALDO DI FRANCIA

Figlio del generale e geografo Orazio e di Gina Mazzoni, Giuliano Toraldo di Francia è stato professore ordinario di fisica superiore presso l'Università di Firenze dal 1971 al 1991, venendo nominato professore emerito nel 1992[1]. È stato direttore dell'Istituto di ricerche sulle onde elettromagnetiche del CNR e presidente della Società italiana di fisica dal 1968 al1973. Oltre all'attività scientifica, si è occupato di filosofia della scienza.
È stato anche presidente della Società italiana di logica e filosofia della scienza, del Forum per i problemi della pace e della guerra e della Scuola di musica di Fiesole.Si è occupato variamente di fisica matematica, di ottica, di microonde, di laser, di meccanica quantistica, di fondamenti dellafisica. Tra i contributi principali sono da ricordare, nel campo dell'ottica, la formulazione del principio dell'interferenza inversa e la dimostrazione sperimentale dell'esistenza delle onde evanescenti (evanescent waves).
I suoi contributi più recenti hanno riguardato la divulgazione della filosofia della scienza e i rapporti tra scienza e società e tra cultura scientifica e cultura umanistica. È stato anche uno dei traduttori in italiano del manuale La fisica di Feynman (tit. orig: Feynman Lectures on Physics), opera di Richard Feynman.

Opere principali

  • Onde elettromagnetiche (con Piero Bruscaglioni), Zanichelli, 1953
  • La diffrazione della luceEinaudi, 1958
  • L'indagine del mondo fisico, Einaudi, 1976
  • Il rifiuto. Considerazioni semiserie di un fisico sul mondo di oggi e di domani, Einaudi, 1978
  • Le teorie fisiche (con Maria Luisa Dalla Chiara), Bollati Boringhieri, 1981
  • L'amico di PlatoneVallecchi, 1985
  • Le cose e i loro nomiLaterza, 1986
  • La scimmia allo specchio, Laterza, 1988
  • Un universo troppo semplice. La visione storica e la visione scientifica del mondoFeltrinelli, 1990
  • Tempo cambiamento invarianza, Einaudi, 1994
  • Dialoghi di fine secolo (con Piero Angela), Giunti, 1996, ISBN 88-09-20838-2
  • Ex absurdo. Riflessioni di un fisico ottuagenario, Feltrinelli, 1997
  • In fin dei contiDi Renzo Editore, 1997
  • Il pianeta assediato. Conversazione di fine millennio (con Renzo Cassigoli), Le lettere, 1999
  • Introduzione alla filosofia della scienza (con Maria Luisa Dalla Chiara), Laterza, 2000





RICERCA SU BENEDETTO CROCE

                                                        BENEDETTO CROCE
Presentò il suo idealismo come storicismo assoluto, giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" [...] e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito»[2]. In funzione anti-positivistica, nella filosofia crociana, la scienza diventa la misuratrice della realtà, sottomessa alla filosofia, che invece comprende e spiega il reale. Fu tra i fondatori del ricostituito Partito Liberale Italiano, assieme a Luigi Einaudi.[3]
Con Giovanni Gentile – dal quale lo separarono la concezione filosofica e la posizione politica nei confronti del fascismo dopo il delitto Matteotti – è considerato tra i maggiori protagonisti della cultura italiana ed europea della prima metà del XX secolo, in particolare dell'idealismo.
La filosofia crociana, ispirata al liberalismo sociale e improntata allastoriografia, ebbe grande influenza sulla cultura italiana, specificatamente per il suo pensiero politico; in particolare è ricordato come guida morale dell'antifascismo con la sua "religione della libertà"[4], tanto che fu anche proposto come Presidente della Repubblica italiana[5]. Alcune riserve alla suaestetica, tra cui alla critica letteraria (in particolare alla sua definizione di «poesia») e alla superiorità attribuita da Croce alla filosofia sulle scienze nell'ambito della logica, sono state, tuttavia, espresse in tempi successivI D'altra parte, il pensiero, specialmente quello politico, di Croce ha goduto di apprezzamenti più recenti e di una "riscoperta" anche al di fuori dell'Italia, in Europa e nel mondo anglosassone (specialmente gli Stati Uniti), dove è riconosciuto come uno dei più eminenti teorici del liberalismo europeo e un autorevole oppositore a ogni totalitarismo, in maniera analoga a pensatori come Karl Popper



                                                          LORENZO PRATESI 

lunedì 4 maggio 2015

USCITA

OGGI NELL'ORA DI SCIENZE SIAMO USCITI E CON NOI C'ERA ANCHE SANDRA LA NOSTRA "NATURALISTA".
SIAMO ANDATI A VEDERE DELLE FRANE ALLE COLLINE DEL SOLE E LUNGO LA STRADA , I VARI TIPI DI PIANTA CHE TROVAVAMO LUNGO IL TRAGITTO.
 QUELLO CHE MI HA COLPITO DI PIù è STATO IL FIUME BETTIGNA.
MI SONO DIVERTITA
ARRIVATA A CASA ERO UN PO' STANCA MA NONOSTANTE LA FATICA HO VISTO MOLTE COSE INTERESSANTI.




                                                                                           
                                                           ARIANNA

domenica 3 maggio 2015


é una delle piscine più belle del mondo!!!!!!!

Francesca
Tanti sono i litigi che noi facciamo
e che molto spesso di questo
non ci accorgiamo.
L' amicizia è un dono speciale
l' amicizia è per tutti,
per i belli e per i brutti.
Tanti amici ho conosciuto,
ma nessuno mi ha mai creduto;
adesso ho incontrato te,che sei l'amica migliore che c'è!!!!


                                                                                    Francesca

AMICIZIA

AMICIZIA UNA COSA SPECIALE:

A te che che mi stai vicina anche quando sei lontana,
A te che mi sostieni sempre e non mi abbandoni mai,
A te che mi vuoi bene anche quando litighiamo.
Ogni volta che piango,penso a te
perchè ogni lacrima che scende è un tuo sorriso,
che mi appare in testa e non esce più.
T.V.U.M.D.B.



                                                    FRANCESCA